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I fratelli Mariani premiati con un “Couture Design Award” – Gli “Oscar” della gioielleria

Tornando indietro nella storia…

Prima di parlare dei fratelli Mariani, inizierò questo articolo con una storia abbastanza personale: nel 2001 ho girato un documentario sulla Scala di Milano e ho avuto il grande piacere d’incontrare e passare bellissimi momenti con la soprano ungherese Andrea Rost, una delle grande voci del mondo lirico.
Ricordo che abbiamo parlato molto di gioielli, tema che alla Rost interessava in particolare. Era stupita dagli artigiani che lavoravano alla Scala di Milano producendo gioielli per il teatro!

teatro scala milano

Teatro alla Scala – Milano

L’arte orafa dei fratelli Mariani

Nel bicentenario verdiano ha richiesto uno spettacolare collier di Smeraldi per il debutto a Budapest. Questa richiesta è stata fatta ai fratelli Carlo e Federico Mariani, ultima generazione di una tradizione familiare nata nel 1878. Quella è stata la prima volta che ho ascoltato parlare dell’arte orafa dei fratelli Mariani. Ed ecco che oggi il nome “Mariani” è sulla bocca di tutti quelli che hanno a che vedere col mestiere.
Sapete perché? Perché nel giugno scorso si sono aggiudicati uno dei “Couture Design Awards” a Las Vegas!

Couture Design Awards di Las Vegas

Esistono delle specie di “Oscar” per i gioielli – almeno così vengono considerati dai designer – si tratta appunto dei „Couture Design Awards“, che vengono attribuiti a Las Vegas tutti gli anni, ai migliori tra i migliori nell’ambito del design di gioielli. Quest’anno la cerimonia si è svolta nel mitico „Wynn & Encore Theater“.

Come negli Oscar ci sono diverse categorie, i presentatori fanno scherzi, ci sono momenti di grande emozione e la gioia di ottenere un premio da parte dei designer è enorme, alcuni ringraziano e si ricordano dei loro collaboratori, familiari, amici, mentre altri dedicano il premio ai loro maestri, mentori o ispiratori, e qualche volta scendono anche alcune lacrime. È veramente uno spettacolo molto atteso, pieno di glamour e VIP del mondo della moda e soprattutto della gioielleria.

Nella competizione partecipano oltre duecento gioielli provenienti da ogni parte del mondo. Le categorie sono:

Miglior gioiello nuziale, Miglior Gioiello con Diamanti sopra i 20.000 dollari, Miglior Gioiello con Diamanti sotto i 20.000 dollari, Miglior Gioiello con Pietre Preziose colorate sopra i 20.000 dollari, Miglior Gioiello con Pietre Preziose colorate sotto i 20.000 dollari, Miglior Platino, Miglior Oro, Miglior Argento, Miglior Gioiello con Perle, Premio al’Innovazione, e il premio più atteso: Premio del Pubblico.

I fratelli Mariani

I fratelli Mariani sono arrivati fra i tre finalisti per il Miglior Gioiello in Diamanti sopra i 20.000 dollari e hanno conquistato l’ambito Premio del Pubblico per la loro Collana e Ciondolo dal suggestivo nome “Pon Pon”.  Si tratta di un ciondolo a goccia tridimensionale con 27 carati di Diamanti bianchi incastonati uno ad uno, con pazienza certosina. Lo spazio vuoto all’interno forma quasi una corolla di luce con al centro il “pistillo” che monta un solitario. Questo capolavoro dell’arte orafa è nato a Monza, proprio nel laboratorio della gioielleria Mariani.

“Era la prima volta che partecipavamo” spiega Carlo Mariani, 45 anni “e siamo molto orgogliosi che sia stata premiata la creatività italiana. Abbiamo avuto la nomination per il miglior gioiello con Diamanti sopra i venti mila dollari e abbiamo ottenuto il “People’s choice Award”, il Premio del Pubblico, che è il più severo, perché passa dal filtro della giuria e poi da quello degli acquirenti e degli esperti riuniti per la più importante fiera del settore in America”. Visto il successo ottenuto, nel laboratorio al primo piano del negozio nel cuore di Monza, si lavora all’intera linea “Pon Pon”. Elisa, Sara, Raffaella e Lorenza, le maestre orafe, assemblano gli orecchini e l’anello, passando dallo stampo a cera persa, al taglio laser fino al buratto magnetico per la lucidatura finale.

Wynn Theater Las Vegas

Wynn Theater – Las Vegas

Negli ultimi anni sono stati clienti della gioielleria Mariani attori del calibro di Sylvester Stallone e Denzel Washington che hanno acquistato gioielli da sogno per le loro (fortunate) consorti, o la soprano ungherese Andrea Rost, che come ho già accennato al’inizio di questo articolo ha richiesto alla Maison di Monza un collier di Smeraldi.

L’80% dei gioielli della casa Mariani non restano in Italia. I loro clienti principali provengono da USA, Mosca, San Pietroburgo, dagli Emirati, dal Qatar, da Singapore, dalla Malesia e da Shanghai. Carlo commenta: “In Italia l’unico negozio è a Monza, dove abbiamo una clientela affezionata di monzesi e brianzoli che da generazioni si rivolgono a noi per diverse occasioni: dalla semplice incisione sulla fede nuziale fino ai gioielli più importanti”.

Del resto la gioielleria Mariani è un’istituzione in città e la più antica impresa ancora in attività.

É bello sapere che i grandi talenti italiani del disegno brillino nel firmamento delle gare più importanti del mondo.