Etica della moda
Oggi più che mai si parla di etica della moda, e sono in tanti a pensare che questo sia una chimera, una contraddizione. Una persona che ha veramente provato a diffondere nel mondo della moda il fatto che che ecologico è sinonimo di sano e bello, ed ha avuto anche successo, c’è, e si chiama Livia Giuggioli Firth, moglie di Colin Firth. L’italianissima Livia, straordinaria combattente per i diritti ambientali, per farsi largo tra le fauci dei leoni del fashion, ha usato le loro stesse “armi” del bello, del lusso e del glamour.
Livia Giuggioli Firth
Accanita sostenitrice dell’ambiente, Livia Giuggioli Firth ha lanciato la sfida eco-ambientale al mondo della moda attraverso il Green Carpet Challenge. Sfilare in modo elegante e raffinato solcando i tappeti rossi più celebri indossando abiti ecologici ed eticamente a impatto zero.
Livia è inoltre la direttrice creativa di Eco Age, il primo negozio ecologico ed etico a Londra, cofondato con il fratello Nicola. Per la sua attività ha ricevuto il Green Award in occasione dell’Harper’s Bazaar Women of the Year Awards 2013. Questo è stato l’anno dove la Firth ha reso primario il suo lavoro con la gioielleria. E ha cominciato con un partner di grande spessore: Chopard!
Chopard
Cosí oggi l’oro 18 carati certificato Fairmined fa parte di un percorso che Chopard ha iniziato nel 2013 per creare le condizioni di un lusso sostenibile nei settori dell’orologeria e della gioielleria. La maison ginevrina si è impegnata al fianco di Livia. Quest’oro etico certificato Fairmined è estratto secondo condizioni di lavoro sostenibili. Proviene, infatti, dalle comunità minerarie del Sud America, sostenute dall’ARM (Alliance for Responsable Mining).
Cooperazione sostenibile
La maison ginevrina ha voluto avviare un progetto di cooperazione sostenibile con queste miniere, gettando le basi di uno scambio equo e rispettoso per permettere alle popolazioni locali di avere accesso allo sviluppo economico e sociale. E dopo l’oro, i Diamanti e gli Opali, sono anche arrivate le pietre colorate della collezione Green Carpet attraverso una partnership conclusa tra Chopard e Gemfields, leader mondiale nell’estrazione di queste pietre. Oggi, le nuove creazioni della collezione Green Carpet sono impreziosite da smeraldi estratti in maniera responsabile da Gemsfield nella miniera di Kagem nello Zambia.
La capsule collection RihannaLovesChopard
L’ultima capsule collection di Chopard si chiama “RihannaLovesChopard” ed è stata disegnata insieme alla cantante Rihanna.
Per presentarla giorni fa nella boutique Chopard di Milano è arrivata la bellissima Marion Cotillard, l’attrice francese premio Oscar e ambientalista convinta – non per nulla era vestita di verde – amica della maison svizzera che da anni ha imboccato la via del lusso sostenibile.
Una erre maiuscola, un cuore, una ci maiuscola: sono lettere e simbolo serrati l’uno accanto all’altro che accompagnano ogni gioiello della capsule collection. Ovvero collana, sautoir, anello, orecchini e bracciali in oro etico rosa e ceramica verde oltre a Diamanti. “Sono sempre stata innamorata dei gioielli di Chopard, tanto che non riesco ancora a credere nell’opportunità di disegnare collezioni con loro. È stato un processo davvero incredibile e ho imparato veramente tanto” fa sapere Rihanna, la star di “Diamonds” che vanta oltre 17 milioni di fan su Instagram.
“Rihanna e io abbiamo lavorato fianco a fianco alle collezioni; ogni esemplare esprime la sua energia inesauribile, la sua creatività e il suo innato senso del design. Con il suo stile unico, ridefinisce il modo di vedere e indossare i gioielli”, dichiara Caroline Scheufele, co-presidente e direttrice creativa di Chopard. Livia Firth a sua volta aggiunge: “Caroline è una delle paladine del lusso sostenibile declinato in tutti i passaggi della filiera produttiva, processo che nel settore dei gioielli è complicatissimo. Quindi ammirevole” mentre mostra nel corso della presentazione la statuetta che Chopard ha realizzato per i “The Green Carpet Fashion Awards Italia” realizzata in oro etico certificato Fairmined.
Una collaborazione planetaria
Insomma, una collaborazione di risonanza planetaria come si addice a una maison che nel mondo è sinonimo di straordinaria manifattura svizzera e di creazioni ad sogno, alla superstar barbadiana che ha venduto oltre sessanta milioni di album, vinto otto Grammy Awards ed è impegnata nella raccolta fondi per diverse cause umanitarie e a Livia Firth, instancabile combattente per promuovere l’etica nel mondo della moda.
Tornando ai gioielli, conquistano il mix di audacia e stile classico, le geometrie minimaliste e la preziosità, i motivi rettangolari che uniscono cubetti di ghiaccio in oro rosa a solidi blocchi di ceramica in un colore selezionato personalmente da Rihanna, il verde giungla. La capsule collection di nove esemplari è disponibile in cubetti d’oro con finitura lucida effetto ghiaccio o diamanti incastonati.
Qualità e artigianalità sommati a sostenibilità dimostrano che etica e bellezza possono andare a braccetto.