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Diamanti: consigli per un buon investimento

Non hanno bisogno certo di presentazioni, né di grandi elogi. Elizabeth Taylor aveva detto che un mondo senza gioielli con diamanti sarebbe un mondo noioso e senza glamour.

Per non parlare di Audrey Hepburn, nel famossimo film “Breakfast at Tiffany´s”, in cui, in una cornice frizzante e leggera, viene presentato un trio che ha lasciato un segno nella storia del cinema: Tiffany, gioielli e diamanti.

I diamanti rappresentano le pietre preziose per eccellenza, qualcuno li indica con l´appellativo di sovrani del mondo delle gemme. In ogni modo i diamanti possono essere definiti sovrani e incontrastati dell´olimpo delle pietre preziose, per una serie innumerevoli ragioni: la loro raritá, le loro caratteristiche, il loro incondizionato eterno splendore.

 

Un valore inestimabile . . . dai tempi antichi

I diamanti sono la modificazione cristallizzata del carbonio puro, per cui occorrono milioni di anni perché un diamante diventi tale, seppur nella materia grezza e sono, quindi, proprio come il petrolio, esauribili: questa é la ragione che giustifica la loro raritá e, quindi anche parte del costo sul mercato. Non tutti i diamanti sono uguali, anche per durezza: hanno caratteristiche comuni e generali, ma esistono sempre quelle piccole variazioni, che dipendono dai luoghi da cui provengono come dalla loro formazione e che li rendono unici e inestimabili.

Numerose leggende, tradizioni esistono intorno ai diamanti e li troviamo durante il corso della storia stessa: i primi furono estratti e riconosciuti in India, poi nell´Antica Roma venivano usati come strumenti stessi di incisione per la loro durezza. Quindi in Cina e nell´Antica Grecia fino ad arrivare alla tradizione ebraica, dove i sommi sacerdoti utilizzavano il diamante come strumento di giudizio nei processi. Nel 1725 circa, furono individuati giacimenti in  Brasile e quando il loro splendore conquistó il mercato e quindi nel XIX secolo, l´offerta aumentó, i diamanti divennero di un valore inestimabile!

Il mercato dei diamanti viene controllato, attualmente, dalla societá De Beers, di origine sudafricana, che dal 1929 controlla il 65% del mercato dei diamanti, attraverso la C.S.O., Central Selling Organization, che, a sua volta, ha sede a Londra e acquista diamanti provenienti da tutto il mondo per poi rivenderli ad una rete fissa di acquirenti.

 

Investire nelle pietre preziose

Abbiamo giá spesso parlato di investimenti e come le pietre preziose possano costituire un tipo di investimento. Un gioiello é un valore che non ha prezzo e difficilmente un gioiello puó perdere il suo valore. Ovviamente non si parla di un guadagno immediato, bensí di investimenti che presentano dei vantaggi in un tempo piú lungo. A tal proposito invito a leggere gli articoli precedenti, in cui, chi fosse interessato, potrá trovare tutte le informazioni necessarie.

E in tema di investimenti e pietre preziose, i diamanti vengono considerati dei veri e propri investimenti per via del loro valore di mercato, che, a volte, raggiunge cifre, é proprio il caso di dirlo “da capogiro”! Investire nei diamanti conviene perché il diamante consente di mantenere saldo il potere di acquisto e far fruttare i propri risparmi. Ma quando ci si rivolge ad una banca, bisogna aver chiaro che le banche, in generale, non si occupano direttamente della vendita delle pietre ma si affidano ad altre societá che appartengono e lavorano nel settore dei diamanti, per cui il costo del diamante stesso subisce delle variazioni.

E per un buon investimento sui diamanti, é sempre bene avere alcune piccole accortezze. Innanzitutto occorre fare attenzione alla certificazione, che generalmente viene emessa da enti riconosciuti, poiché ogni diamante, di qualsiasi carato e purezza deve rispondere ai requisiti stabiliti dal Kimberely Process, un sistema di certificazione riconosciuto a livello mondiale e che garantisce che il commercio dei diamanti non abbia il fine ultimo di finanziare guerre civili. Inoltre occorre saper leggere queste certificazioni e accertarsi della corretta interpretazione. Bisogna saper interpretare i mercati attraverso una prospettiva di medio-lungo periodo, per non cadere in errore o nella convinzione che si ottenga un guadagno immediato. Ovviamente se si parla di mercati e di investimento con possibile ricollocamento sul mercato stesso, é opportuno rivolgersi ad esperti che conoscano l´andamento degli stessi e che sappiano come gestire le transazioni anche in merito alle informazioni su eventuali tassazione dell´investimento.