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Come pulire gioielli in argento

Come pulire gioielli in argento

Succo di limone, aceto bianco, cenere, acqua di cottura delle patate, dentifricio… no non sono gli ingredienti per un esperimento da piccolo chimico, ma sono gli ingredienti per una pulizia fai da te per l’argento.
Facendo un giro sul web, i consigli casalinghi per pulire i gioielli in argento sono molti: alcuni davvero strampalati, alcuni dal dubbio esito, altri quasi “pericolosi”.
Di seguito ve ne riporto alcuni, ma promettete di fare molta attenzione se e quando tenterete di rifarlo a casa. Sono consigli “della nonna” (che di solito non sbaglia mai) ma sono pur sempre rimedi fai da te in cui si utilizzano prodotti naturali che non sempre reagiscono allo stesso modo!

Metodo 1: SUCCO DI LIMONE

Munitevi di succo di limone e un panno in cotone. Versate il succo direttamente sull’oggetto da pulire e strofinate delicatamente con il panno. Quando sarete soddisfatte del risultato, sciacquate il gioiello e asciugatelo con cura.

Avvertenze: inizialmente vedrete apparire una colorazione tendente al verde, è semplicemente la parte ossidata che viene via. Fate attenzione ad utilizzare questo metodo per gioielli con gemme, alcune di esse, come ad esempio il rubino, potrebbero rovinarsi.

Metodo 2 per pulire i gioielli in argento: ACETO BIANCO

Versate in un recipiente dell’acqua tiepida e un cucchiaino di aceto bianco e immergete direttamente all’interno gli oggetti in argento. Lasciateli in acqua almeno per 15 minuti, poi passateli sotto l’acqua corrente e asciugatelo.

Avvertenze: in alternativa potreste anche semplicemente inumidire un panno con dell’aceto bianco e passarlo sul gioiello da pulire. Anche in questo caso eviterei gioielli con gemme, in quanto l’aceto è un liquido acido che potrebbe opacizzare le pietre preziose.

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Metodo 3 : CENERE

Prima di procedere con la pulizia dei vostri gioielli, setacciate la cenere in modo da rimuovere eventuali frammenti di legna che potrebbero graffiare la superficie in argento, dopodiché aggiungete un po’ di acqua fino a raggiungere una sorta di impasto da passare sull’oggetto da pulire. Sciacquate e asciugate con cura.

Avvertenze: in questo caso fate attenzione ad eventuali angoli o piccoli spazi in cui potrebbe accumularsi un po’ della cenere.

Metodo 4: ACQUA DI COTTURA DELLE PATATE

Per cena avete in programma di fare un bel purè? Allora dopo aver bollito le patate, non buttate via l’acqua. Filtratela e aggiungete mezzo cucchiaio di aceto, immergete gli oggetti in argento ossidati e il gioco è fatto. Passate i gioielli sotto un getto di acqua appena tiepida e asciugateli con un panno morbido.

Avvertenze: naturalmente aspettate che l’acqua di cottura si freddi un po’. Alcune gemme come il citrino o l’ametista con sbalzi termici molto forti potrebbero subire delle alterazioni nel colore.

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Metodo 5 per pulire gioielli in argento: DENTIFRICIO

Cospargete il dentifricio sulla superficie in argento da pulire utilizzando uno spazzolino dalle setole morbide o fatelo semplicemente con le dita, strofinate delicatamente e vedrete l’ossidazione scomparire. Anche in questo caso, sciacquate e asciugate per bene.

Avvertenze: non utilizzate tipologie di dentifricio particolari, niente micro granuli, colorazioni strane o paste sbiancanti, risulterebbero troppo aggressive e rischiereste di rovinare i vostri gioielli.

Conclusioni

Insomma, di modi casalinghi per pulire gioielli in argento ce ne sono, tutti semplici, veloci e che prevedono cose che comunemente si hanno sempre in casa. Il vero consiglio di Juwelo però è soltanto uno: prevenire è meglio che curare!
Se tratterete con cura i vostri gioielli, vedrete che manterranno la loro bellezza nel tempo senza dover correre ai ripari.

Ricapitolando:

Ricordate sempre di togliere i gioielli quando fate le pulizie, usate agenti chimici e quando fate sport. Il profumo va sempre messo prima di indossare i gioielli e mai dopo, se andate al mare o in piscina togliete i gioielli prima di tuffarvi in acqua e infine riponete i vostri oggetti preziosi sempre in modo adeguato, magari inserendoli in dei sacchettini scuri prima di riporli nel portagioie. Altro piccolo trucchetto… se vi è già capitato di acquistare gioielli Juwelo, avrete notato che all’interno delle confezioni che contengono i gioielli c’è sempre un piccolo talloncino nero, quello serve proprio a far sì che i gioielli non si ossidino in fretta!
Cosa dire??? Nuova vita ai vostri gioielli e se doveste fare qualche danno… niente paura… con Juwelo troverete sicuramente il modo più veloce e conveniente per trattare i gioielli passati a miglior vita!