libro sulla storia dei gioielli

Un affascinante libro sulla storia dei gioielli

Introduzione

Molto spesso mi viene chiesto da amici e conoscenti di consigliare titoli di libri sulla storia dei gioielli. Ne esistono davvero tanti!

Ho scoperto con gioia che è stato ripubblicato un libro che a me in particolare è stato davvero molto utile. È affascinante, informativo e divertente ed è un po’ la bibbia di tutti quelli che hanno a che vedere con i gioielli. Si tratta di „Storia dei Gioielli“ di Anderson Black (edizioni Odoya).

Storia dei gioielli di A. Black

E allora perché menziono giustamente questo libro se ne esistono tanti in commercio? Credo che sia un buon libro per iniziare a entrare nel mondo dei gioielli e capire meglio il significato che hanno avuto nel tempo. Non dimentichiamoci che in passato (remoto e prossimo) i gioielli hanno identificato ruoli e definito funzioni. Questo volume spazia dai primi oggetti incontrati nel Paleolitico, ai gioielli “d’autore“ firmati da grandi artisti.

La storia dei gioielli è lunga come la storia dell’uomo. E in ogni epoca ci sono stati gioielli differenti, con diversa lavorazione, accompagnati spesso da aneddoti che fanno diventare il gioiello indimenticabile, misterioso o particolarmente ambito…

storia dei gioielli anderson black

La mia personale copia del libro!

Un affascinante libro sulla storia dei gioielli

“La Storia dei Gioielli” è un libro che ci insegna davvero tanto, vi cito un esempio: i materiali che le popolazioni del Paleolitico indossavano come accessori vengono chiamati Objets trouvés. Si trattava in genere di denti d’animali, ciottoli e scheletri di pesci e avevano soprattutto una funzione esorcizzante contro gli spiriti cattivi. L’estetica veniva al secondo posto.

Nel rinascimento le collane a catena erano non solo un ornamento personale ma rappresentavano anche un valore monetario. Ogni anello della catena valeva quanto l’unità di moneta corrente, così poteva essere usato per l’acquisto di merci in mancanza di denaro.

La collana d’oro di Enrico VIII pesava ben 3 kg!

gioielli in oro mix

Alcuni aneddoti particolari sui gioielli

Esistono inoltre delle corone veramente pesanti, come quella di Sant’Edoardo costruita per Carlo d’Inghilterra nel 1661 e composta da Zaffiri, Diamanti, Rubini, Smeraldi e Perle. A causa del suo peso (quasi 3 kg), raramente è stata indossata per tutta la durata delle cerimonie!

Tutti conoscono la storia di Cleopatra che per impressionare Giulio Cesare sosteneva di adorare bere Perle disciolte nel vino… ma non si sapeva ad esempio che nel medioevo vi era la credenza che le Perle avessero proprietà mediche, che venivano polverizzate, disciolte in liquido e poi bevute.

Un altro aneddoto divertente: nell’epoca della Rivoluzione Francese, dove la gioielleria doveva essere rivoluzionaria o non ci doveva essere per niente, gli orecchini d’acciaio a forma di ghigliottina fecero furore!

1700 e 1800

Oggi ci sembrerebbe assolutamente macabro ma alla fine del 1700 i così detti “hair works” facevano parte della gioielleria più alla moda. Si trattava di capelli dei defunti intrecciati a modo di cordoncini e provvisti di ganci in oro da portare come braccialetti o collane.

E all’inizio del 1800, a Parigi furono prodotti gioielli elettrici che vibravano grazie a una batteria nascosta sotto il vestito. I modelli più originali imitavano oggetti tipici della Rivoluzione Industriale: macchine a vapore, ponti d’acciaio, ecc.

scrigno con gioielli antichi all interno

Foto: Marco Verch / Flickr

Conclusioni

Questi sono solo piccoli aneddoti per farvi capire che c’è tanto da conoscere e imparare dal meraviglioso universo della gioielleria.

E una volta imparati a conoscere i gioielli, potete conoscere anche tutte le pietre preziose tramite il nostro libro “L’esperto compratore di gemme”, di Gavin Linsell, che vi verrà consegnato gratuitamente registrandovi sul nostro shop, o insieme al primo ordine. Fantastico vero?